Possiamo davvero nutrirci in modo sano senza preoccuparci della sostenibilità?
No, perché il nostro BenEssere è strettamente legato a quello della Terra! Ogni scelta alimentare ha un impatto: dalla provenienza degli ingredienti al modo in cui sono prodotti.
Scegliendo alimenti locali e stagionali, riducendo gli sprechi e limitando gli eccessi, possiamo prenderci cura di noi stessi e dell’ambiente.
La salute è unica: la nostra e quella del pianeta sono inseparabili.
Mangiare bene significa rispettare il cibo, chi lo produce e il futuro che vogliamo costruire.
Scegliere prodotti a Km 0 non è solo una questione di sostenibilità ambientale, ma anche di qualità nutrizionale. Gli alimenti locali e freschi offrono benefici tangibili per la nostra salute rispetto ai prodotti industriali o trasportati da lontano.
Freschezza e contenuto nutritivo
I prodotti a Km 0 vengono raccolti o lavorati poco prima della vendita, garantendo una freschezza che si traduce in un contenuto nutritivo più alto. Frutta e verdura, ad esempio, perdono progressivamente vitamine e antiossidanti dopo la raccolta. Il trasporto prolungato e lo stoccaggio riducono i livelli di nutrienti come:
- Vitamina C, presente in agrumi, peperoni e verdure a foglia verde, che è sensibile all’ossigeno e alla luce.
- Fitochimici come i polifenoli (es. nelle mele e nelle bacche) o il licopene (es. nei pomodori), che si degradano nel tempo.
Consumare prodotti appena raccolti permette di beneficiare al massimo di questi preziosi composti, essenziali per il nostro sistema immunitario e per combattere lo stress ossidativo.
Gli alimenti a Km 0 non necessitano di conservanti, trattamenti chimici o imballaggi sofisticati per prolungarne la durata. Questo significa portare nel piatto alimenti al loro stato naturale.
Ritorno alla stagionalità
Mangiare a Km 0 ci riporta a seguire i ritmi naturali delle stagioni. Gli alimenti stagionali non solo hanno un sapore migliore, ma sono anche più nutrienti:
- La frutta estiva, come le pesche o i meloni, è naturalmente ricca di acqua e vitamine per idratarci durante il caldo.
- Le verdure invernali, come i cavoli e le zucche, sono ricche di nutrienti utili per il sistema immunitario nei mesi più freddi.
Seguire la stagionalità ci permette di ottenere il massimo beneficio nutrizionale dal cibo, senza ricorrere a prodotti fuori stagione coltivati in serre intensive o importati dall’estero.
Il legame tra cibo e territorio
Infine, il Km 0 ci offre un’esperienza che va oltre i nutrienti: ci connette con il territorio, con le tradizioni e con le persone che coltivano e producono ciò che mettiamo in tavola. Questo legame con la terra e con il cibo promuove non solo una nutrizione migliore, ma anche una consapevolezza maggiore delle nostre scelte alimentari.
Scegliere il Km 0 oltre ad essere una scelta etica ed ecologica, è un investimento diretto nella qualità della nostra alimentazione e nella nostra salute.
Un cibo più fresco è un cibo più sano, e un’alimentazione consapevole è il primo passo per un BenEssere duraturo.